Si suggerisce che sia l’ente che gestisce l’acquedotto a farsi carico della verifica di potabilità e assumere l’onere di installazione di contatori intelligenti idonei a rilevare le perdite occulte
Ho appreso con viva preoccupazione, da articoli di stampa, che sono stati riscontrati negli acquedotti di alcuni comuni bresciani presenza di sostanze inquinanti in particolare di Pfas (Poli- e Per-fluoroalchiliche).
Nel corso dell’incontro si tratteranno temi di grande interesse per i proprietari con particolare riferimento alle nuove normative fiscali che colpiscono la casa
Famiglie ed imprese lasciate nell’incertezza e nel panico. Norma con effetti regressivi che ha avvantaggiato solo pochi (2% degli immobili) con opere spesso fatte male, con contratti capestro, senza garanzie idonee o penali adeguate per i ritardi.
Un mercato delle locazioni impazzito in cui prevalgono interessi corporativi con le istituzioni latitanti (stato e comuni) che non individuano soluzioni praticabili
Molti proprietari di immobili sono giustamente preoccupati a causa della cattiva informazione, ma soprattutto perché il problema del risparmio energetico e della riduzione…
In attuazione della direttiva (UE) 2020/2184 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2020, concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano, è stato emanato il Decreto Legislativo n. 18 del 23/02/2023.
APPC – insieme ad alcuni economisti, ai massimi organismi finanziari internazionali e a Banca d’Italia – è stata facile profeta nel prevedere il tragico naufragio del superbonus, disastro annunciato che non ci conforta.
Gli organi normativi europei procedono a volte per schemi ideologici e per compartimenti stagni per cui alle buone intenzioni e ai giusti fini non seguono indicazioni di percorsi operativi praticabili.
NELLE LOCAZIONI NON ABITATIVE LA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO È POSSIBILE SOLO CON UN INADEMPIMENTO DI “NON SCARSA IMPORTANZA”. (giurisprudenza commentata)