E’ convocata in modalità di video conferenza l’assemblea nazionale ordinaria per il giorno 25 giugno 2024 alle ore 12,00 e il giorno 26 giugno 2024 alle ore 18,00 in seconda convocazione.
Venerdì 31 maggio si è svolta a Genova, nello splendido scenario del porto antico, ridisegnato da Renzo Piano in occasione dell’expo’ del 1992, la festa per l’anniversario dei 50 anni di appc.
Un problema che si dibatte in giurisprudenza e in dottrina è quello relativo all’equilibrio tra il diritto alla conservazione della integrità, materiale e funzionale, del bene privato e l’esigenza del condominio a intervenire, imponendo limiti nella sua destinazione o consistenza materiale o funzionale.
La sede Appc di Bari, insieme ad Alac, organizza un convegno in occasione dei 50 anni di fondazione di Appc.
Il convegno di cui si posta la locandina coinvolge relatori di alto profilo professionale e affronta temi attualissimi.
La direttiva europea sulle Case Green, recepita anche dal governo italiano (non aveva scelta) imporrà ai piccoli proprietari costi che si stima intorno ai 40.000 euro per appartamento.
Una cifra enorme e insostenibile per la stragrande parte di loro.
Quale condono? Non esiste neanche una bozza di testo. Si annuncia un provvedimento senza neanche tracciare limiti e costi.
La domanda e la preoccupazione degli italiani è cosa succederà per le loro case.
Quanti soldi dovranno spendere per le ristrutturazioni e se, in caso diverso, i loro immobili perderanno valore.
La richiesta di videoregistrazione delle assemblee condominiali ha assunto una notevole rilevanza dopo la pandemia da Covid che ha reso di uso comune l’utilizzo di videocamere e programmi di video assemblee.
Solo nuclei abitati, piccoli o grandi che siano, vivi, attraenti per i giovani e quindi dotati di infrastrutture moderne , sostenibili e a ridotto impatto energetico possono garantire il valore dell’abitazione
L’articolo di Mario Fiamigi, segretario nazionale, sulla trasformazione delle citta italiane in “Luna Park” pubblicato dal Sole 24 Ore è stato inviato alla direttrice della Galleria della Accademia di Firenze Cecilie Hollberg.